La ricerca per migliorare la qualità della vita. La ricerca per accrescere la competitività delle imprese. La ricerca per lo sviluppo sostenibile a livello globale. Sono questi i tre obiettivi strategici del Programma nazionale della Ricerca (PNR) 2005-2007 approvato il 18 marzo scorso dal Comitato Interministeriale per la Programmazione economica (Cipe). Con il nuovo PNR, che dà piena attuazione alle Linee-guida del Governo per la ricerca approvate tre anni fa, si vuole anzitutto rafforzare la base scientifica del Paese, sostenendo l'eccellenza, il merito, l'internazionalizzazione, la crescita e la valorizzazione del capitale umano. E in secondo luogo, potenziare il livello tecnologico del sistema produttivo a sostegno della sua competitività e avviare programmi nazionali a sostegno di settori produttivi "export-oriented" e settori high-tech nell'ambito delle risorse destinate alla ricerca dal decreto-legge sul piano d'azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale approvato l'11 marzo scorso dal Consiglio dei Ministri. Tali risorse ammontano a un miliardo e 800 milioni di euro. Queste le otto parole chiave sulle quali si fonda il PNR: sviluppo e valorizzazione del capitale umano; eccellenza nella ricerca di base; concentrazione su punti di forza e settori strategici; multidisciplinarità; internazionalizzazione; collaborazione pubblico-privato; utilizzo di una pluralità di fonti e di meccanismi di finanziamento; valutazione.
|