
Roma, 13 giugno 2007
Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INAIL, nella seduta del 12 giugno u.s., ha approvato un Ordine del Giorno con il quale rappresenta ai Ministeri vigilanti la necessità “non più procrastinabile di prevedere, nel contesto del Documento di Programmazione Economica e Finanziaria 2007, precise indicazioni per destinare i positivi risultati della gestione finanziaria dell’Istituto alla riduzione dei premi e dei contributi assicurativi di tutti i settori, compreso l’Agricoltura ed al contestuale miglioramento delle prestazioni in favore dei lavoratori infortunati”.
Già in precedenza il Presidente del CIV Giovanni Guerisoli aveva trasmesso una nota sulla necessità di provvedere all’adeguamento delle tariffe dei premi e sul contestuale miglioramento delle prestazioni agli assistiti dall’Istituto al Ministro del Lavoro Damiano, corredata da tutti gli atti formali assunti dagli Organi di vertice (delibera CIV dell’8 novembre 2005, delibera CdA del 23 e del 28 febbraio 2006, delibera CIV del 28 febbraio 2006 e Ordine del giorno CIV del 14 marzo 2006).
In considerazione del fatto che la Legge finanziaria 2007, ha previsto una riduzione dei premi esclusivamente per la gestione Artigianato (art.1 comma 779) e l’estensione dei parametri di valutazione del danno biologico ad alcuni degli istituti giuridici riguardanti gli invalidi del lavoro (art. 1 comma 782) e tenuto conto che le proiezioni statistico-attuariali 2008/2012 – realizzate a seguito di apposita richiesta del CIV – ipotizzano la fattibilità della riduzione delle tariffe dei premi pari al 4,75% per l’Industria, del 22,19% per l’Artigianato, del 32,31% per il Terziario e del 18, 63% per le Altre Attività, correlata ai maggiori oneri derivanti dal miglioramento delle prestazioni in relazione ai consistenti avanzi di amministrazione registrati negli ultimi anni dall’INAIL (circa € 2 mld, l’anno) il CIV ha dato mandato al Presidente Giovanni Guerisoli di “intraprendere con sollecitudine tutte le iniziative idonee a dare attuazione ai contenuti dell’Odg, anche in considerazione della disponibilità al confronto permanente manifestata dal Ministro del lavoro”.
Fonte: Inail