fweb.GIF
:: LE NOTIZIE

 »  Home
 »  MENU
 »  Mi presento
 »  In Primo Piano
 »  Le Notizie
 »  A Proposito di
 »  Links
 »  Scrivimi
 »  Grottaferrata
 
Europa Quotidiano
 
« vai alla lista

INAIL: C.CONTI, SERVE RIFORMA, AMPLIARE AREA SICUREZZA LAVORO
(AGI)

(AGI) - Roma, 19 giu. - I cambiamenti intervenuti nel mondo del lavoro e nel sistema del Welfare “richiederebbe una radicale trasformazione dell’Inail da mero istituto assicuratore a protagonista essenziale nel settore della sicurezza”. E’ quanto rleva la Corte dei Conti nella relazione sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’ Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro e le malattie professionali per l’esercizio 2005. La situazione interna all’istituto, inoltre, rende sempre piu’ evidenti i limiti oggettivi del c.d. “modello duale”, vanificando la scelta, a suo tempo operata dal legislatore, di separare le funzioni di indirizzo e vigilanza da quelle piu’ propriamente gestionali.
Il fenomeno infortunistico, costantemente al centro dell’attenzione generale per le gravi conseguenze economico-sociali, sostiene la Corte, rende indispensabile l’adozione di adeguate modifiche normative che devono necessariamente partire da un ripensamento dell’attuale sistema di prevenzione che possa incidere profondamente sull’efficacia degli interventi attualmente consentiti all’INAIL, studiando la praticabilita’ di un ampliamento delle sue competenze da coordinare con quelle attribuite ad altri Enti, nella prospettiva della razionalizzazione dell’intero settore. La Corte auspica che l’istituto, in vista dei lavori parlamentari per la modifica del testo unico sulla prevenzione, possa formulare precise indicazioni sulla base delle specifiche competenze che possiede e che potrebbe idoneamente profondere in questo delicato settore.
Riguardo agli investimenti immobiliari la Corte deve constatare che per tutte le iniziative di acquisto approvate nel corso del 2005, si e’ registrata una sostanziale situazione di stallo. Le disposizioni in materia di tetti di spesa rendono inutilizzabili le rilevantissime somme previste nei piani di investimento, che vanno ad aumentare la massa gia’ ingente dei residui passivi alimentando una visione dell’INAIL come cassaforte disponibile per ogni esigenza, con conseguente distorsione della percezione delle importanti funzioni attribuite all’Istituto che ne rimane gravemente condizionato.
La Corte ancora una volta auspica che i segnalati punti critici della gestione esaminata costituiscano elemento di attenta valutazione nell’ambito di una complessiva riforma del welfare. Non appare invero piu’ oltre rinviabile l’adozione di interventi normativi adeguati ed incisivi che tengano conto dei complessivi dati finanziari ed economico - patrimoniali della gestione insieme all’innegabile potenzialita’, alle specifiche connotazioni ed all’antica tradizione dell’Istituto che merita un assetto ordinamentale coerente con le delicate e complesse funzioni che svolge. (AGI)
Red

 
top 

 
.
.
AIFOS
.
www.guerisoli.it | info@guerisoli.it by GiEsseA