
“L'Inail sulla base di quanto previsto del Testo Unico, incrementerà l'azione di contrasto al lavoro nero e irregolare e forte delle sue conoscenze specifiche, erogherà formazione, consulenza tecnica, sostegno progettuale e attuativo, incentivazione economica proprio nelle aree produttive dove il fenomeno infortunistico si presenta più frequente o connotato dalla estrema gravità degli esiti”.
Questi, in estrema sintesi, gli interventi Inail illustrati dal direttore generale dell’Istituto, Piero Giorgini, dopo l’approvazione, da parte del Consiglio dei ministri, del Testo Unico in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Giorgini, infatti, ha reso noto che le nuove norme danno “risposta all'esigenza di un sistema formale di coordinamento politico ed operativo per evitare sovrapposizione di iniziative e dispersione di risorse, sia perché si creano le condizioni per il consolidamento e lo sviluppo del sistema nazionale informativo per la prevenzione”.
L’Inail, dunque, assume un ruolo centrale nell’applicazione del T.U. e gli interventi si articoleranno su più fronti per assicurare ai lavoratori una tutela a tutto tondo.
Vigilanza L’art. 5 del T.U. attribuisce all’Inail una funzione consultiva all’interno del «Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro», che sarà istituito presso il Ministero della salute.
Nel Comitato, inoltre, rientreranno anche l’Ispesl e l’Ipsema, che consentiranno di tracciare un programma delle azioni volte a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori e, al tempo stesso, garantiranno il coordinamento della vigilanza a livello nazionale.
Il Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione: Sinp L’art. 8 del T.U. prevede l’istituzione del Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione (Sinp) che, interagendo con gli attuali sistemi informativi, consentirà di creare archivi e banche dati unificate e di valutare l’efficacia delle attività di prevenzione.
L’Inail, in quest’ambito, avrà un ruolo di rilievo poiché si occuperà della gestione tecnica ed informatica del Sistema e sarà titolare del trattamento dei dati.
Implementazione del sistema informativo L’art. 9 del T.U. prevede che l’Inail gestisca la registrazione a fini statistici degli infortuni che comportino un’assenza dal lavoro di almeno un giorno.
ConsulenzaL’Inail, congiuntamente all’Ispesl ed all’Ipsema, fornirà consulenza alle micro, piccole e medie imprese in tema di salute e sicurezza dei lavoratori, coordinando le proprie attività con il ministero della Salute, il ministero del Lavoro e della Previdenza sociale, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.
Investimenti e prevenzioneL’art. 11 prevede che l’Inail finanzi i progetti finalizzati all’investimento ed alla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro rivolti in particolare alle micro, piccole e medie imprese.
L’Istituto, inoltre, garantirà sostegno ai progetti che consentano di sperimentare soluzioni innovative e strumenti di natura organizzativa e gestionale ispirati ai principi di responsabilità sociale delle imprese.
Fondo di sostegnoL’art. 52 del T.U. stabilisce l’istituzione di un fondo di sostengo alle PMI per la sicurezza territoriali e alla pariteticità per i settori in cui la contrattazione nazionale o integrativa non costituisca sistemi di rappresentanza dei lavoratori e di pariteticità migliorativi o, almeno, di pari livello.