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Finanziamento per la sicurezza degli istituti scolastici
Dichiarazione di GIOVANNI GUERISOLI
Presidente del CIV INAIL

In vista della scadenza del 5 marzo 2008 per la presentazione delle domande di finanziamento dei progetti per l'adeguamento alle disposizioni in materia di salute e sicurezza degli Istituti di istruzione secondaria, il Presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza ricorda le modalità per ricevere il finanziamento.

L'iniziativa è stata fortemente voluta dal CIV che ha determinato in 100 mln. di euro l'entità delle risorse per il periodo 2007/2009, destinando alle finalità di cui all'articolo 1, comma 626, della Finanziaria 2007 la somma di 30 mln. di euro per progetti che si prefiggano di migliorare le condizioni degli istituti scolastici sotto il profilo della normativa sulla sicurezza ed igiene dei luoghi di lavoro o per abbattere le barriere architettoniche.

I fondi sono ripartiti tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, sulla base di una media ponderata determinata a fronte del numero delle sedi scolastiche, degli alunni e del personale scolastico, di quello in situazione di handicap, nonché del numero di infortuni scolastici riconosciuti dall'INAIL sul territorio interessato.

Destinatari del finanziamento sono gli Enti locali proprietari degli edifici scolastici pubblici, sede di istituti pubblici di istruzione secondaria di primo grado e secondaria. Per ciascuna unità scolastica l'importo erogabile deve essere compreso tra un massimo di 350.000 euro e un minimo di 100.000, ridotto a 30.000 euro in caso di solo abbattimento delle barriere architettoniche.

Gli Enti locali interessati dovranno presentare la domanda di ammissione al finanziamento direttamente alle Regioni di rispettiva competenza territoriale e alle Province Autonome di Trento e Bolzano. Le Regioni provvederanno a stilare una graduatoria da inoltrare alle Direzioni regionali dell'INAIL per l'approvazione e l'erogazione del finanziamento.

"Questa iniziativa - secondo il Presidente del CIV Giovanni Guerisoli - vede coinvolte in modo sinergico più amministrazioni pubbliche che a diversi livelli interagiscono per realizzare e rendere sicuri i luoghi di lavoro e rafforza lo specifico ruolo dell'INAIL quale perno fondamentale delle politiche di prevenzione e sicurezza in un'ottica di dialogo continuo con le parti sociali e l'intero e complesso sistema di welfare del nostro Paese".



Roma, 14 febbraio 2008


Fonte: Inail

 
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