Roma, 16 lug. (Adnkronos) - ''Se da un lato nessuna iniziativa e' stata assunta dal governo circa il riordino degli enti previdenziali, dall'altro, con un colpo di mano, si veda il decreto legge 112, si intende abrogare la legge 1712/1962 istitutiva dei Comitati consultivi provinciali dell'Inail''.

Ad affermarlo e' la segretaria confederale della Cgil, Morena Piccinini. ''Ancora una volta -osserva- il governo agisce per vanificare il ruolo delle parti sociali nel sistema welfare''.

I Comitati consultivi provinciali, spiega Piccinini, ''costituiscono l'unico momento di partecipazione dei rappresentanti del mondo del lavoro alle attivita', a livello territoriale, dell'istituto''.

La proposta di abrogazione contenuta nel decreto, osserva la segretaria confederale, ''e' assurda perche' in netto contrasto con il modello duale che caratterizza la governance degli enti previdenziali e non consente a coloro che finanziano l'Inail, lavoratori ed imprese, di contribuire alla salvaguardia dell'interesse complessivo''.

Quanto alla motivazione addotta legata a logiche di risparmio, Piccinini dice: ''E' falso perche' la partecipazione alle sedute dei Comitati non da' diritto ad alcun compenso.

In realta' - conclude - si vuole solo attaccare ruolo, competenza e presenza delle parti sociali per avere le mani libere nel ridurre il sistema complessivo della sicurezza sociale''.

(Sec-Val/Gs/Adnkronos) 16-LUG-08 11:16 NNNN