fweb.GIF
:: IN PRIMO PIANO

 »  Home
 »  MENU
 »  Mi presento
 »  In Primo Piano
 »  Le Notizie
 »  A Proposito di
 »  Links
 »  Scrivimi
 »  Grottaferrata
 
Europa Quotidiano
 
« vai alla lista

Newsletter Anno IX n. 12 del 25 marzo 2008
Ultime dal Governo

Procedure di infrazioni europee

L'indice dell'esecutivo UE che valuta il deficit di recepimento delle direttive - il cosiddetto Scoreboard - diffuso il 14 febbraio 2008, riconosce che l'Italia, per la prima volta, ha superato l'obiettivo dell'1,5% di deficit nel recepimento della normativa comunitaria, arrivando all'1,3%, in linea con la media europea. In particolare, l'Italia viene presa come esempio per i progressi compiuti grazie alla messa a punto di nuove procedure interne per assicurare il rapido ed efficace recepimento della normativa europea. Secondo il rapporto della Commissione europea, infatti, l'Italia (insieme con il Portogallo) si è meritata una speciale menzione per lo sforzo intrapreso nella riduzione del deficit negli ultimi sei mesi. Secondo i più recenti dati a disposizione del Dipartimento delle Politiche Comunitarie le procedure di infrazione aperte nei confronti dell'Italia sono 197, una in meno rispetto al precedentemente aggiornamento del 17 dicembre 2007. Di queste, 159 riguardano casi di violazione del diritto comunitario (VDC), 38 la mancata attuazione di direttive nell'ordinamento italiano (MA). La conferma di un trend positivo arriva anche dopo le recenti decisioni del Collegio dei Commissari: sono state archiviate sette procedure a fronte di due nuovi casi aperti. Particolarmente rilevante è l'archiviazione relativa al mancato recupero del bonus fiscale concesso alle imprese d'autotrasporto per compensare gli aumenti del prezzo del gasolio nel triennio 1992-1994. Una procedura aperta nel lontano 1993, che era ormai giunta allo stadio di parere motivato ai sensi dell'art. 228 del Trattato CE.
Dossier su "Procedure di infrazioni europee"

--------------------------------------------------------------------------------
Linee di indirizzo sui contratti di lavoro a tempo determinato nella PA

Il 19 marzo 2008 il Ministro per le riforme e l'innovazione, Luigi Nicolais, ha firmato, la Circolare contenente "Linee di indirizzo in merito alla stipula di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato nelle pubbliche amministrazioni". Il conferimento di incarichi individuali di lavoro autonomo è subordinato ad esperti di "particolare e comprovata specializzazione universitaria" e non solo "di provata competenza" (come in precedenza). Questo riduce i casi in cui sì può fare ricorso a questa tipologia di incarichi, al fine anche: - di rendere gli incarichi più rispondenti alle esigenze di alta professionalità; - di evitare l'uso distorto fatto dalle amministrazioni negli ultimi anni, che vi hanno fatto ricorso anche per esigenze connesse con compiti di basso profilo favorendo il formarsi di precariato; - di garantire che le rigide disposizioni sul lavoro flessibile di tipo subordinato non spingano nella direzione della compensazione attraverso un più diffuso ricorso alle tipologie di lavoro autonomo. La norma nasce come reazione al contesto storico caratterizzato dall'emergenza del precariato, causato dal cattivo uso del lavoro flessibile, utilizzato come strumento per eludere il princìpio costituzionale della concorsualità (regola primaria in materia di accesso nella pubblica amministrazione), ricorrendo a forme di reclutamento semplificate che non hanno dato sufficiente garanzia del rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza. La circolare è attuativa delle disposizioni previste dalla legge finanziaria 2008 (articolo 3, comma 79)
Dossier su "Linee di indirizzo sui contratti di lavoro a tempo determinato nella PA"

--------------------------------------------------------------------------------
Competizioni motoristiche su strada

Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha emanato la circolare 18 febbraio 2008, pubblicata nella GU n. 68 del 20 marzo, relativa al programma delle gare da svolgersi nel corso dell'anno 2008. Questi i punti salienti della circolare.Le autorizzazioni sono di competenza: - delle regioni e province autonome di Trento e di Bolzano, per le gare con autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori su strade ordinarie appartenenti alla rete stradale di interesse nazionale; - delle regioni, per le competizioni su strade regionali e per quelle che interessano più province e comuni; - delle province, per le competizioni su strade provinciali e per quelle che interessano più comuni; - dei comuni per le competizioni su strade esclusivamente comunali. Per competizioni che interessano più regioni o più province e comuni di regioni diverse l'autorizzazione può essere rilasciata dalla regione da cui ha inizio la competizione. Restano escluse le manifestazioni che non hanno carattere agonistico. È prevista la predisposizione di un programma delle competizioni da svolgere nel corso di ogni anno sulla base delle proposte avanzate dagli organizzatori entro il 31 dicembre dell'anno precedente. Non sono consentite le gare di velocità da svolgersi su circuiti cittadini. Infine, sono state prese in esame le proposte avanzate dagli organizzatori per il tramite della C.S.A.I. (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana) e della F.M.I. (Federazione Motociclistica Italiana) per la redazione del programma delle gare automobilistiche e motociclistiche da svolgere nell'anno 2008. Le proposte sono state distinte in: a) programma 2008 di gare già svolte nell'anno precedente, per le quali la Direzione generale per la motorizzazione ha verificato che non si sono create gravi limitazioni al servizio di trasporto pubblico né al traffico ordinario e per le quali la stessa Direzione ha già concesso il nulla-osta; b) programma 2008 di gare di nuova formulazione interessanti percorsi che non trovano riscontro nelle manifestazioni già effettuate nell'anno precedente, per le quali la detta Direzione dovrà procedere a specifica istruttoria per il rilascio del nulla-osta ad ogni singola gara.
Dossier su "Competizioni motoristiche su strada"

--------------------------------------------------------------------------------
Riforma del Codice beni culturali e paesaggistici

Sono stati approvati in via definitiva dal Consiglio dei Ministri del 19 marzo 2008 i due decreti legislativi recanti ulteriori disposizioni integrative e correttive del Codice dei beni culturali e del paesaggio (Decreto legislativo 42/2004). Le modifiche riguardano sia la parte Beni culturali sia la parte Paesaggio.
Sui due provvedimenti, già approvati in via preliminare dal Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2008, si sono espressi con parere favorevole, sia la Conferenza unificata (28 febbraio 2008) che le competenti Commissioni di Camera e Senato (5-6 marzo 2008).Il primo decreto legislativo, che riguarda i beni culturali, interviene sulla circolazione delle cose di interesse storico e artistico, riconsidera la disciplina di tutela dei beni archivistici, definisce una più stringente salvaguardia del patrimonio culturale di proprietà di enti pubblici, di soggetti giuridici privati, di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti. Il secondo decreto, che riguarda il paesaggio, innova in materia di nozione, pianificazione paesistica, regime delle autorizzazioni paesaggistiche. I due provvedimenti diventeranno operativi dopo la promulgazione del Capo dello Stato e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Dossier su "Riforma del Codice beni culturali e paesaggistici"

--------------------------------------------------------------------------------
Autobus ecologici per il trasporto dei pendolari

Il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, ha firmato il 19 marzo 2008 il decreto che ripartisce fra le regioni le risorse stanziate per co-finanziare, insieme agli Enti locali, l'acquisto di nuovi autobus destinati al trasporto dei pendolari. L'ammontare del finanziamento assegnato nella Finanziaria al ministero dei Trasporti, alla voce "promozione e sviluppo del trasporto pubblico locale", è di 113 milioni di euro per il 2008, di 130 milioni per il 2009 e di 110 milioni per il 2010. Il finanziamento è diviso a metà fra metropolitane e autobus, ed è proprio a questi ultimi che si riferisce il decreto firmato oggi dal ministro. Il decreto dispone che gli Enti locali potranno destinare tali risorse solo all'acquisto di autobus con emissioni conformi alle direttive UE Euro4 e dotati di filtro anti-particolato, o alimentati a metano, Gpl, biocarburanti, o infine spinti da motore elettrico o ibrido. Ogni Ente locale ha 60 giorni per elaborare il piano dettagliato di impiego dei fondi ministeriali; entro altri 60 giorni il Ministero recepirà il piano e firmerà con ciascuno una convenzione in cui saranno definite modalità e tempi dell'erogazione delle risorse
Dossier su "Autobus ecologici per il trasporto dei pendolari"

--------------------------------------------------------------------------------
Settimana della Cultura 2008

Anche quest'anno il Ministero dei Beni e delle attività culturali organizza la "Settimana della Cultura", che dal 25 al 31 marzo si svolgerà su tutto il territorio nazionale. Nel corso della "Settimana", (un evento che metterà per così dire, la cultura italiana "in vetrina"), saranno accessibili gratuitamente musei, monumenti e siti archeologici statali, ma soprattutto sarà possibile fruire di una grande varietà di iniziative, come: aperture straordinarie e nuove aperture di siti, concerti, convegni, conferenze, mostre, proiezioni cinematografiche, recitazioni, spettacoli, visite guidate ecc. Tutti coloro che vorranno aderire all'iniziativa potranno inviare le proprie proposte alle Direzioni Regionali di competenza che ne valuteranno la validità e il loro possibile inserimento nel Sito del Ministero. A tal fine è disponibile un form da compilare e da trasmettere attraverso e-mail o fax.
Dossier su "Settimana della Cultura 2008"

 
top 

 
.
.
AIFOS
.
www.guerisoli.it | info@guerisoli.it by GiEsseA