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Newsletter Anno IX n. 33 del 16 settembre 2008
Ultime dal Governo


Misure contro la prostituzione

Il Consiglio dei Ministri dell'11 settembre ha approvato un Disegno di legge firmato dal ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, recante "Misure contro la prostituzione", che, introducendo il reato di prostituzione in luoghi pubblici o aperti al pubblico, lo punisce con l'arresto da cinque a quindici giorni e con l'ammenda da duecento a tremila euro. Le medesime pene sono disposte per il cliente che, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, si avvale delle prestazioni sessuali di soggetti che esercitano la prostituzione o le contratta. Circa la prostituzione minorile e il rimpatrio dei minori stranieri: è punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da 15.000 a 150.000 euro chi recluta o induce alla prostituzione minori o chi ne trae profitto; con la reclusione da sei mesi a quattro anni e con la multa da 1.500 a 6.000 euro chi compie atti sessuali con minori in cambio di denaro o altro tipo di utilità; pena aumentata da un terzo alla metà se il minore ha meno di sedici anni, e ridotta da un terzo a due terzi se l'autore dei fatti ne ha meno di diciotto. Sono introdotte nuove norme in materia di rimpatrio di minori stranieri non accompagnati, finalizzato al ricongiungimento del minore alla sua famiglia. È previsto un inasprimento delle pene per contrastare le associazioni per delinquere che inducono, agevolano, favoriscono o sfruttano la prostituzione: reclusione da quattro a otto anni per gli organizzatori, e da due a sei anni per i partecipanti.
Dossier "Misure contro la prostituzione"

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Federalismo fiscale

Il Governo, nel Consiglio dei Ministri dell'11 settembre scorso, ha approvato in via preliminare il Disegno di legge delega sul federalismo fiscale, dando così attuazione all'articolo 119 della Costituzione, con l'obiettivo di sostituire gradualmente il criterio della spesa storica con i parametri della spesa standard, così da garantire la massima effettività e trasparenza del controllo democratico nei confronti degli eletti. Con questo provvedimento sono garantiti i diritti costituzionali in tutto il territorio nazionale. Tempi di attuazione del federalismo: - il 18 settembre prossimo il provvedimento sarà discusso ufficialmente in conferenza unificata per poi tornare in consiglio dei Ministri per l'approvazione definitiva; - esame parlamentare del disegno di legge; - la delega contenuta nel provvedimento concede al Governo ventiquattro mesi (dall'entrata in vigore della legge), per varare uno o più decreti legislativi attuativi, ed altri due anni sono concessi per interventi integrativi e correttivi; - un altro periodo transitorio è previsto per il passaggio dalla spesa storica a quella standard. L'attuazione del federalismo fiscale deve essere compatibile con gli impegni finanziari assunti con il patto europeo di stabilità e crescita. E rispettare il vincolo assoluto che al trasferimento delle funzioni corrisponda un trasferimento del personale tale da evitare ogni duplicazione di funzioni.
Dossier "Federalismo fiscale"

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Programmi di innovazione industriale "Made in Italy"

Il Ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, ha emanato il Decreto 10 luglio 2008 recante "Condizioni, criteri e modalità per la concessione di agevolazioni a favore di programmi di innovazione industriale "Nuove tecnologie per il Made in Italy"" (in GU n. 205 del 2 settembre). In sintesi: L'ambito d'intervento è articolato su due livelli: a) dei sistemi di filiera (sistema moda, casa, alimentare, della meccanica); b) delle soluzioni tecnologiche, a sostegno dell'innovazione di del prodotto e del processo dei sistemi di filiera. I programmi devono: sviluppare una o più nuove tecnologie. integrare tecnologie esistenti in sistemi innovativi complessi, sviluppare modelli applicativi nuovi, ovvero sviluppare l'applicazione in un contesto nuovo di una tecnologia esistente; - modificare sensibilmente lo stato dell'arte tecnologico; - realizzare un prototipo del prodotto con validità industriale; - essere proposti da un partenariato, con la partecipazione significativa di imprese di piccola/media dimensione; - prevedere modalità realizzative, finanziarie e gestionali, e un programma di utilizzo dei risultati, che garantiscano il conseguimento degli obiettivi prefissati. Ai fini dell'ammissibilità i programmi devono essere avviati successivamente alla presentazione del programma definitivo. Per le grandi imprese ed i programmi che prevedono innovazione dei processi e dell'organizzazione nei servizi, deve essere dimostrato l'effetto di incentivazione dell'aiuto.
Dossier "Programmi di innovazione industriale "Made in Italy"

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Sicurezza stradale: tabelle informative nei locali pubblici

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 210 dell'8 settembre 2008 il Decreto del Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali del 30 luglio 2008, che definisce i contenuti delle tabelle da esporre nei locali ove si svolgono spettacoli o altre forme di intrattenimento congiuntamente alla vendita e somministrazione di bevande alcoliche. Il provvedimento, che contiene modificazioni al codice della strada per incrementare i livelli di sicurezza nella circolazione, è stato emanato in attuazione del Decreto legge 3 agosto 2007 n.117, anch'esso modificativo del Codice della strada. Scopo della normativa è promuovere la consapevolezza dei rischi di incidenti in caso di guida in stato di ebbrezza, oltre che informare sugli effetti del consumo di bevande alcoliche. Il decreto prende atto della documentazione prodotta dalla Commissione costituita presso la Direzione generale della prevenzione sanitaria, da cui risulta l'impossibilità di stabilire la precisa quantità di bevanda che produce un determinato tasso alcolemico solo sulla base del peso corporeo del soggetto assuntore. Sarebbero necessarie, infatti, altre informazioni, di difficile rilevamento (relative al sesso, all'età, all'eventuale stato di digiuno o di contemporanea assunzione di altre sostanze). La Commissione, tra l'altro, ha indicato la necessità di inserire tra i contenuti delle tabelle anche adeguate istruzioni per una corretta lettura delle stesse, in modo da potere essere strumenti di semplice e sicuro orientamento per il cittadino.
Dossier "Sicurezza stradale: tabelle informative nei locali pubblici "

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Guida alle auto meno inquinanti

Il Ministero dello Sviluppo economico ha emanato un decreto - pubblicato l'11 settembre scorso in Gazzetta Ufficiale -, che contiene la classifica delle auto meno inquinanti. In testa alla classifica delle auto, sia a benzina sia a gasolio, è la Smart. Tra le marche italiane con le minori emissioni di anidride carbonica (CO2), compaiono: la Fiat 500, la Panda, la Lancia Ypsilon e la Grande Punto. Una "guida" offre utili informazioni ai consumatori per un acquisto consapevole di autovetture nuove, in modo da contribuire, come impone una direttiva dell'Unione europea, alla riduzione delle emissioni di gas serra e al risparmio energetico. La guida contiene l'elenco dei modelli di autovetture più efficienti in termini di emissioni e per tipo di carburante; offre anche una serie di consigli pratici per inquinare di meno attraverso una puntuale manutenzione dell'auto (per esempio, controllando periodicamente la pressione dei pneumatici). Senza dimenticare di suggerire la maniera di "guidare con intelligenza": - accelerare con dolcezza; - inserire quanto prima una marcia superiore; - mantenere una velocità il più possibile uniforme; - evitare brusche frenate e brusche accelerazioni.
Dossier "Guida alle auto meno inquinanti"

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Campagna "Stop alla violenza"

Dal Ministero dell'Interno arriva una campagna di comunicazione per dire "Stop alla violenza" nel mondo dello sport e del calcio in particolare. Realizzata dall'Ufficio Stampa e comunicazione del Ministero dell'Interno - in collaborazione con la Polizia di Stato -, la campagna promuove, con uno spot televisivo di 30 secondi, il messaggio indirizzato specialmente ai giovani, che intende diffondere i valori genuini dello sport, e contrastare tutto quanto abbia a che fare con la violenza. Presentato in conferenza stampa al Viminale dal Ministro Roberto Maroni insieme con il Capo della Polizia, Prefetto Manganelli, il Presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, e della Lega di A e B, Antonio Matarrese, lo spot televisivo è stato trasmesso dalle reti televisive a cominciare dal 12 settembre. Era presente alla conferenza stampa il pugile "medaglia d'argento" alle Olimpiadi di Pechino, Clemente Russo, in veste di testimonial della campagna, che ha indossato per l'occasione una maglietta su cui spiccava il logo: "Stop alla violenza".
Dossier "Stop alla violenza"

 
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