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Newsletter Anno X n. 18
Ultime dal Governo

Politica estera e provvedimenti nel bilancio di un anno di governo

Per quanto riguarda l'attività del Governo in Parlamento relativa ai provvedimenti approvati e divenuti operativi, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e il ministro per i Rapporti con il Parlamento, on. Elio Vito, hanno presentato in una conferenza stampa al termine dell'odierno Consiglio dei ministri, il bilancio del primo anno di Governo. L'Esecutivo ha deliberato 105 provvedimenti, 63 dei quali approvati definitivamente, mentre 16 hanno già incassato un "si'' da un ramo del Parlamento. Per quanto riguarda i decreti leggi, 34 (su 35 approvati) sono stati convertiti in legge. Alcuni di essi, ha dichiarato il presidente del Consiglio, "sono stati necessitati dalle particolari situazioni alle quali abbiamo dovuto far fronte, come l'emergenza rifiuti a Napoli e il terremoto in Abruzzo". È stato evidenziato il ruolo di Camera e Senato nella fase di conversione in legge dei decreti: il Parlamento è intervenuto apportando 810 modifiche (388 attraverso le Commissioni parlamentari; 111 esaminando modifiche di fonte governativa; 125 approvando emendamenti presentati dall'opposizione). "Ciò dimostra - ha commentato il presidente Berlusconi - che da parte del Governo c'è una totale apertura alle proposte dell'opposizione, se sono fondate". Quanto alla politica estera, il presidente del Consiglio ha partecipato a 120 incontri internazionali, e a proposito del prossimo G8 il presidente Berlusconi ha affermato che "ci concentreremo sulle misure strutturali per evitare distorsioni e rilanciare la crescita su basi solide e sostenibili".
Dossier "Bilancio primo anno Governo"

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Libro bianco sul futuro del modello sociale

Dialogo sociale, equa distribuzione della ricchezza, "con-divisione" di sforzi e risultati nel lavoro, partecipazione: queste le parole-chiave del Libro Bianco del Welfare, presentato dal Ministro Maurizio Sacconi, dopo il via libera da parte del Consiglio dei ministri del 6 maggio scorso, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. Il Libro Bianco arriva ad un anno dalla consultazione pubblica avviata con il Libro verde "La vita buona nella società attiva", portando a termine un metodo proprio dell'Unione europea ma nuovo in Italia, che sollecita la partecipazione dei cittadini. "People First" - la persona prima di tutto - è infatti la formula espressa dai Ministri del Welfare dei quattordici Paesi che hanno partecipato al Social Summit di Roma, una delle sessioni del G8. La centralità della persona riassume l'accorgimento dei Paesi europei, sollecitati dall'Italia, nell'esprimere apertamente la necessità di rivisitare i termini del patto sociale su cui si fonda la coesione sociale. In un momento in cui la crisi economica peggiora le condizioni dei più, è inevitabile porre l'accento sugli squilibri tra le leggi del mercato e la vita sana delle persone, intendendo per vita sana la cura della salute ma anche del ben-essere nella società. Calandosi nella realtà italiana, il Ministro Sacconi afferma che l'obiettivo dell'equità sociale si fa territoriale, che ciò in pratica significa, ad esempio, ricomporre le fratture fra il Nord e il Sud, a cominciare dal funzionamento della Sanità, e che tale obiettivo è ora più vicino anche in virtù del federalismo fiscale, con le Regioni più responsabili e una compartecipazione autentica degli utenti.
Dossier "Libro Bianco sul futuro del modello sociale"

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Fisco, una guida per rateizzare i pagamenti

Se all'arrivo di una cartella esattoriale il contribuente si trova in una situazione di temporanea difficoltà al pagamento in un'unica soluzione, può chiedere la rateazione dei debiti iscritti a ruolo, fino ad un massimo di 72 rate mensili (sei anni). Equitalia, la società incaricata della riscossione dei tributi, ha messo a disposizione dei cittadini una Guida pratica che chiarisce modalità e requisiti dell'istanza. La guida sarà a disposizione dei contribuenti presso tutti gli sportelli della società di riscossione dislocati sul territorio nazionale. Sul sito Equitaliaspa.it, inoltre, l'opuscolo è disponibile on line, insieme al calcolatore, un simulatore che permette di conoscere il numero massimo di rate che l'Agente della riscossione potrà concedere. La richiesta può essere presentata direttamente agli sportelli o a mezzo posta all'agente della riscossione competente per territorio. I moduli, diversificati in base al tipo di problema, sono on line sul sito di Equitalia, insieme ad ulteriori informazioni sulla documentazione da allegare alla domanda. Per ottenere la rateazione non è più necessario presentare garanzie. Per le persone fisiche e giuridiche che hanno un debito complessivo d'importo fino a € 5.000 è sufficiente presentare una semplice richiesta motivata. Per somme superiori a € 5.000 si applicano modalità differenti a seconda che i debitori siano persone fisiche o ditte individuali con regimi fiscali semplificati, o società di capitali, società di persone, associazioni e altre tipologie di soggetti con differente forma giuridica. La rateazione deve riguardare tutte le somme iscritte a ruolo e l'importo della rata non può essere inferiore a € 100. Il piano di ammortamento del debito comprende l'importo della cartella di pagamento, gli interessi di mora e gli aggi di riscossione ed è frazionato in rate di uguale importo.
Dossier "Dal fisco una guida per rateazione cartelle pagamento"

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Pubblica amministrazione, primi risultati del "tagliaoneri"

Presentati il 5 maggio 2009, a Palazzo Chigi, dal Ministro Brunetta e dal Ministro Sacconi i primi risultati del "Tagliaoneri" (introdotto dal decreto legge n. 112 del 2008) per ridurre i costi della burocrazia. Grazie alla misurazione dei costi amministrativi per le imprese, realizzata dal Dipartimento della Funzione Pubblica con l'assistenza tecnica dell'ISTAT, vengono individuate le procedure più costose da semplificare e adottati i piani per ridurre di almeno il 25% gli oneri (in linea con gli obiettivi assunti in sede comunitaria). La novità del metodo è nella logica di risultato: in vista del taglio dei costi, i piani di riduzione degli oneri adottano le misure organizzative, tecnologiche e normative e definiscono tempi e responsabilità per la loro realizzazione. Con il nuovo meccanismo di semplificazione sono stati completati in tempi rapidi i piani di riduzione nelle prime due aree di regolazione pubblica: Lavoro e previdenza e Prevenzione incendi. Nel complesso, gli interventi programmati comporteranno: un risparmio di circa 700 milioni di euro nell'area Lavoro e previdenza, che si aggiungono ai circa 4,1 miliardi già tagliati con il d.l. n. 112/2008, per un totale di 4,8 miliardi di euro l'anno (con una riduzione del 48% dei costi); un risparmio di oltre 500 milioni di euro l'anno nell'area Prevenzione incendi (con una riduzione del 37% dei costi). Grazie alla previsione di un sistema stringente di monitoraggio e pubblicità dei risultati, i cittadini, le imprese disporranno di bilanci periodici sulle iniziative realizzate con la collaborazione delle associazioni imprenditoriali. Sono attesi per le prossime settimane nuovi risultati del Taglia-oneri, nell'area Beni culturali. Prosegue, nel frattempo, l'impegno del Dipartimento per la Funzione Pubblica nella misurazione degli oneri nell'area Ambiente e Fisco e per il completamento della misurazione in tutte le materie di competenza statale.
Dossier "Taglio ai costi della burocrazia"

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7° Giornata economia, presentato il Rapporto Unioncamere 2009

Il sistema Paese, insomma, sta reagendo alla crisi. E' quanto emerge dal Rapporto 2009 di Unioncamere presentato il 7 maggio scorso in occasione della 7° Giornata dell'economia. Grazie ad asset riconosciuti quali l'innovazione di prodotto, il design, l'affidabilità, la flessibilità e la personalizzazione produttiva, le imprese italiane, per gran parte del 2008, nonostante il sensibile rallentamento dei consumi interni, sono riuscite ad affermare il loro potenziale competitivo sui mercati internazionali. Una delle conseguenze di questi processi di riposizionamento competitivo è la nuova fase di riorganizzazione che vede oggi impegnati, in primo luogo, i nostri distretti industriali e le filiere territoriali della subfornitura e dei servizi. La conferma di questa valutazione di tenuta viene dalle previsioni occupazionali delle imprese, che questo Rapporto analizza in maniera approfondita dando voce alle interviste di oltre 57 mila imprenditori italiani: la flessione c'è (-2%), ma non assume per fortuna dimensioni catastrofiche. Tra febbraio e marzo 2009 il Centro Studi di Unioncamere ha condotto un'indagine su un campione rappresentativo di piccole e medie società industriali: oltre 57 mila le imprese intervistate. Le informazioni raccolte nell'ambito dell'indagine riguardano, prima di tutto, la necessità di contenere i prezzi di vendita. Nei mesi passati, le Camere di commercio non hanno registrato incrementi fuori della norma nei tassi di cessazione delle imprese o nelle dichiarazioni di apertura di fallimento. Le condizioni e i tempi della ripresa - sono le conclusioni cui giunge il Rapporto - dipenderanno, in larga misura, dagli avvenimenti internazionali. Ma conterà anche la capacità che, ai diversi livelli di responsabilità pubblici e privati, il Paese saprà dimostrare nel rafforzamento della coesione sociale e nell'innalzamento dei livelli competitivi, delle produzioni come delle infrastrutture e dei servizi pubblici.
Dossier "Rapporto Unioncamere 2009"

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Forum PA: Recuperare efficienza attraverso le idee

Inaugurata l'11 maggio 2009 la XX edizione di Forum PA, in programma alla nuova Fiera di Roma fino al 14 maggio 2009. Quest'anno l'evento vuole mettere in luce come la Pubblica amministrazione e i sistemi territoriali possano recuperare efficienza attraverso le idee e l'innovazione. Anche in questa ventesima edizione la Presidenza del Consiglio dei Ministri è presente al Forum, nello stand n. 8, con progetti, iniziative e materiale informativo sulle attività svolte dai propri Dipartimenti. In particolare: il Dipartimento per le Pari opportunità fornisce informazione sulla missione, i valori e le attività promosse dal Dipartimento. Il Dipartimento per lo Sviluppo e la competitività del turismo presenta il portale dell'Osservatorio Nazionale del Turismo www.ontit.it, dove i visitatori potranno navigare liberamente o con l'assistenza di persone qualificate, effettuare ricerche sui 1400 documenti pubblicati sul sito, scaricare dati e tabelle (prodotti dal 2003 ad oggi) sui temi dell'economia turistica; la Struttura di missione per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità nazionale presenta gli interventi e le iniziative legate alle celebrazioni, la cui vetrina istituzionale è il sito web www.150_italiaunita.it, che raccoglie le notizie relative alle opere, alle attività in corso di svolgimento e alle iniziative di carattere culturale, artistico e scientifico legate all'evento del 2011. Sempre nello stand n. 8 il Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri mette a disposizione postazioni informatiche che consentono di visitare, con l'assistenza e la consulenza dei funzionari, siti e servizi delle strutture presenti. Infine, tra le pubblicazioni e il materiale informativo disponibili i visitatori troveranno: - testi sull'accesso ai documenti amministrativi; - gli interventi realizzati grazie all'otto per mille; - cartelle stampa, pieghevoli e gadgets sulle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità nazionale.
Dossier "Forum PA: recuperare efficienza attraverso le idee"

 
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